Non abbiamo che questo

1. I cristiani, gente per bene.
I cristiani sono gente per bene. Parcheggiano con criterio, se sbagliano una manovra chiedono scusa.
Sono gente per bene: parlano senza troppe parolacce, discutono senza gridare troppo, parlano di calcio e di politica, un pò come fanno tutti, lamentano dei mali presenti, un pò come fanno tutti.
Sono gente per bene: se c’è da dare una mano, non si fanno pregare, se capita una disgrazia sono tra i primi a commuoversi e a soccorrere, per la festa del paese ci prendono gusto a organizzare il pranzo comunitario e la pesca di beneficenza.

2. I cristiani e il loro cruccio.
Tuttavia i cristiani sentono dentro una inquietudine e c’è un cruccio che non li lascia tranquilli.
Guardano i loro bambini e sospirano:” Come sono belli e cari! Ma che sarà di loro? Non siamo in grado di assicurare loro la gioia!”.
Applaudono gli sposi novelli, ma hanno come un retropensiero:” Come sono contenti! Ma durerà? Non siamo in grado di assicurare la fedeltà!”.
Attraversano con un senso di colpa i giardinetti in cui bivaccano adolescenti inconcludenti: “Quanto tempo sciupato! Quanti talenti sotterrati! Non siamo in grado di aiutarli a rispondere alla loro vocazione!”.
Ecco come sono i cristiani: sono inadeguati e sanno di non essere all’altezza della loro missione. Sono là per essere sale e non riescono a dare sapore! Sono là per essere luce e anche loro talora sono avvolti da un grigiore confuso.
Ecco come sono i cristiani: gente per bene che non è all’altezza delle sfide di questo tempo complicato.

3. Nè argento nè oro: solo il Nome.
C’è però da dire che l’essere inadeguati al compito non è, per i cristiani, motivo di scoraggiamento.
Non si sentono complessati.
Continuano a ripetere le parole di Pietro:” Non possiedo nè argento nè oro, ma quello che ho te lo dò nel nome di Gesù Cristo…!” (At 3,6)
Per questo, ogni anno, i cristiani percorrono le vie della vita quotidiana celebrando la processione del Corpus Domini, per dire a tutti:” Siamo gente per bene, abbiamo tutte le buone intenzioni, non siamo all’altezza: Però questo sì possiamo offrirlo : il Pane della vita eterna. Siamo cristiani!”

Mario Delpini
Vescovo e Vicario Generale, Arcidiocesi di Milano

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