I domenica dopo la Dedicazione

vangelo 2Domenica 22 ottobre 2017
vangelo Luca ( Lc 24,44-49a)

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso».

Commento

In questa giornata, dedicata a livello Diocesano alle missioni, questa lettura spinge tutti noi cristiani ad aprirci a tutti, a non stancarci di aiutare il seminatore a gettare il seme un po’ dovunque, anche se i terreni su cui gettiamo i semi ci sembrano difficoltosi a recepire e ci possono sembrare improduttivi. Il seme può cadere anche sull’asfalto, ma in quel pavimento vi può essere una fessura da cui può sorgere un filo d’erba. Non siamo noi che facciamo maturare il seme, ma il seminatore è colui che riesce a lavorare anche quel terreno.

Questa voce è stata pubblicata in Vangelo della domenica. Contrassegna il permalink.